Aspettando il Rally di Roma Capitale | Intervista ad Andrea Adamo Team Principal di Hyundai Motorsport

Alla base della presenza dell'importante costruttore sud coreano la necessità di fare test, tenere in allenamento i propri top drive, testare le vetture, sperimentare nuove soluzioni in gara.
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L’occasione di incontrare Andrea Adamo, Team Principal di Hyundai Motorsport, ce la dà una serie di test svoltisi al Ciocco, in provincia di Lucca, organizzati da WITHU, gruppo europeo attivo nel mercato dell’energia elettrica e del gas uno degli sponsor del team. Un impegno tecnico ma anche di immagine con piloti come Dani Sordo e Umberto Scandola, simbolicamente messi a confronto con alcuni piloti del Moto GP, realtà già affermate come Fabio Quartararò, Franco Morbidelli, Fabio Marini ed altri. Un momento di serenità che ci permette di parlare dell’impegno Hyundai in due gare dei campionati tricolori, il Rally di Roma Capitale e il Rally di Alba.

“Già à a partire dall’anno scorso – afferma l’Ing. Adamo - abbiamo deciso di essere presenti ad alcuni eventi nazionali. In Italia ma anche in Finlandia, Francia e Belgio. Questo perché crediamo che stando al numero limitato di giorni di prova concessi dal regolamento WRC, partecipare a dei rally ci permette di testare in gara quelle che sono le reali condizioni di quelle che poi sono effettivamente quelle presenti durante le gare. E poi alcune soluzioni tecniche da adottare poi nel Mondiale. Devo dire che queste iniziative hanno un successo incredibile. Credo che la presenza di piloti del calibro mondiale di Loeb l’anno scorso, Sordo quest’anno Neville, Tanak, porta a noi il vantaggio di utilizzare i nostri piloti top per testare le vetture e credo che ai vari campionati nazionali questo dia un ritorno di immagine molto buono. Con questo Non voglio mettere in ombra quelli che sono gli attori principali delle varie serie nazionali a cui partecipiamo. Non veniamo a rubare niente a nessuno. Tant’è che questo accordo di questa classifica separata, secondo me, permette a tutti di avere la stessa visibilità e avere un incremento dell’attenzione generale per tutti. Noi, riteniamo che i rally a cui saremo presenti, Roma ed Alba, sono eventi che ci consentiranno di arrivare preparati a gare del Mondiale come Giappone e Germania. Quindi a prescindere dai rapporti affettivi- che di fatto io non ho con l’Italia- la scelta nasce da presupposti puramente razionali lavorativi”.

Una iniziativa accolta con grande entusiasmo dalla Federazione.

“Questa nostra presenza sul territorio nazionale ha riscosso una adesione unanime e l’entusiasmo che la circonda spero sia percepito da tutti.  Ancora una volta desidero ringraziare il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani e il Presidente della Commissione Rally Daniele Settimo, perché hanno dimostrato un supporto incredibile e, hanno capito, sin da subito, il background di queste scelte e si sono mostrati assolutamente disponibili. Sono contento, come sono felice che l’Italia con la Sardegna sia stata confermata nel Campionato del Mondo, perché credo che un paese come l’Italia che ha sofferto molto di più della crisi di questo coronavirus, meriti - e qua forse subentra l’affetto- un rilancio e un supporto che può passare anche da queste iniziative per portare del buon umore per portare della passione. In questo caso tradisco il cuore latino e sarò contento se questo potrà aiutare a rinforzare la voglia di ripartire di tutti.”

Quale sarà la formazione Hyundai per queste due partecipazioni italiane?

"Dani Sordo al Rally di Roma con la WRC Plus e Thierry Neuville e Ott Tänak con la Plus ad Alba. In più il team privato che ha comprato le nostre vetture sarà presente con Pierre Louis Loubet, giovane promessa fortemente supportato dalla federazione francese. Risultato analogo al progetto ACI Team Italia qui.”

 

In foto: Andrea Adamo con Dani Sordo durante i test al Ciocco (Massimo Bettiol)